il comitato parrocchiale
COMPONENTI
Eletti dalla Comunità:
MAGNAGO ROLANDO (per l'ambito AMIGLIA)
rolando.magnago@gmail.com
MASCOLO RACHELE (per l'ambito CATECHESI)
doct.rachele@libero.it
TOSI DAVIDE (per l'ambito FAMIGLIA) - Referente del Comitato
tosi_d@yahoo.it
ANDREAUS GABRIELLA (per l'ambito CATECHESI)
fam.braghieri@alice.it
OCCHIONERO CARMELA (per l'ambito FAMIGLIA)
carmela.occhionero@gmail.com
LAURA SEGATA (per l'ambito CARITAS)
gianfranco@bernardinatti.com
Referente:
TOSI DAVIDE
DESIGNATI DAL COMITATO
A FAR PARTE DEL CONSIGLIO PASTORALE INTERPARROCCHIALE
TOSI DAVIDE
OCCHIONERO CARMELA
MAGNAGO ROLANDO
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IDENTITA', COMPITI, REGOLAMENTO
DEL COMITATO PARROCCHIALE
Nelle piccole realtà, come la nostra, l’Arcivescovo desidera che nascano dei “Comitati” parrocchiali, con compiti prevalentemente operativi, per sostenere la vita della parrocchia. Tali Comitati sono composti da un minimo di tre a un massimo di sette persone. Il Comitato eleggerà, a sua volta, tre rappresentanti all'unico Consiglio pastorale che è espressione delle Parrocchie di S.Apollinare, Ss.Cosma e Damiano (Vela), Cristo Re, Madonna della Pace e Santi Martiri (Solteri).
Il Comitato Parrocchiale
Con il termine di COMITATO PARROCCHIALE si intende un gruppo di persone, con compiti prevalentemente operativi in ordine alla vita della parrocchia, coordinato da un referente. Il Comitato resterà in carica cinque anni.
Le persone elette avranno il compito di assumersi la responsabilità dell’animazione di un àmbito, o parte di esso, riguardo alla vita pastorale della parrocchia relativamente a:
Annuncio del Vangelo:
- facilitare l’individuazione di persone per la catechesi;
- favorire la formazione degli adulti;
- aiutare a individuare un referente per i giovani, coinvolgendoli nelle iniziative e facendo da tramite con le iniziative della pastorale giovanile del Decanato.
Liturgia:
- assicurare che ci sia chi offre un momento di preghiera oltre la s. Messa domenicale (s. Rosario in alcuni tempi, vespri o lodi mattutine...);
- curare le feste liturgiche della parrocchia ed eventuali processioni;
- aver cura del Coro parrocchiale, dei Lettori, chierichetti...
- fare in modo che ci sia qualcuno che curi l’apertura, la chiusura e il decoro della chiesa
Carità:
- fare in modo che ci sia un referente per i malati o le persone sole, in modo che siano seguiti spiritualmente e possano avere la visita del parroco o di una ministro della Comunione;
- avere presenti le situazioni di povertà, di degrado, di bisogno particolare e cercare - con l’aiuto della Caritas Decanale - una possibile via di aiuto.
Fraternità e rapporto con altri organismi pastorali:
- Curare le feste o momenti conviviali della comunità;
- Tenere i contatti con il Consiglio pastorale inter-parrocchiale e farne conoscere le decisioni e le linee operative;
- curare - in sinergia con il Consiglio per gli affari economici della parrocchia - le strutture della parrocchia stessa.
Importanza del Comitato
Il Comitato, in comunione con il parroco, è responsabile della vita della parrocchia ed è segno tangibile della vicinanza della Chiesa alle famiglie e persone del territorio.
Esso permette di evitare che le parrocchie più piccole diventino “periferia” e perdano la loro identità e le loro tradizioni.
Similmente, il Comitato è chiamato anche ad operare affinché non avvenga che le parrocchie piccole si chiudano a riccio e non offrano ai fedeli quel respiro ampio di cui ogni battezzato ha bisogno.
Il fatto che le persone del Comitato siano elette dalla gente ed abbiano il limite di un massimo di due mandati consecutivi, evita che alcuni ambiti della parrocchia diventino “proprietà” di qualche persona o famiglia, non permettendo una distribuzione delle responsabilità e il necessario ricambio nell’esercizio delle stesse.
Chi può far parte del Comitato
Il Comitato - formato da 5 membri eletti dalla comunità e da 2 designati dal Parroco - è composto da fedeli che abbiano almeno diciotto anni di età, abbiano già ricevuto i sacramenti dell’Iniziazione cristiana (Battesimo, Cresima ed Eucaristia), vivano e pratichino la fede e abbiano desiderio di lavorare per il bene della comunità parrocchiale.
Come agisce il Comitato
Una volta eletto, il Comitato elegge un referente e un segretario che verbalizzi gli incontri e distribuisce al suo interno gli ambiti di responsabilità previsti.
Il Comitato si ritrova - anche senza il parroco - con una certa costanza in base alle esigenze della parrocchia.
Il Comitato elegge i rappresentati che, oltre al referente, faranno parte del Consiglio pastorale inter-parrocchiale.
E' compito del Comitato indicare al parroco almeno la metà dei membri del Consiglio per gli affari economici.